Sottopasso

Il sottopasso di Corso San Maurizio da anni è il palcoscenico di una lunga partita, con Anas, la Natura e il Comune come giocatori. Anas, giocando con pedine importanti, venerdì scorso si è aggiudicato la prima manche, riaprendo di fatto la via sottoterra e mettendo sotto scacco la natura. Come in una partita a scacchi, la Natura ha tentato per mesi di mettere in difficoltà l’ente, ma Anas, utilizzando moderne pompe idrauliche, alla fine ha liberato dall’acqua il tunnel. I biellesi hanno celebrato la vittoria con gioia, sperando che la prossima mossa della Natura sia meno minacciosa e più alla portata delle moderne «pompe». Monsù Ramela, che gioca spesso a scacchi con i suoi amici al bar, ha avvisato Anas e natura di non sottovalutare le mosse del terzo incomodo, il Comune: «Fèj tënsion! Dij vire a basto mè dui cavaj për ampaté ‘l gieugh!» E con i ‘cavalli’ che abbiamo «tut a pò capité. Con tut ch’i j’abio lassà ‘ndaré ij sagrin… anche se siamo fuori dal tunnel… del divertimento».

Con la chicca ant ël dialët ëd Bièla tradotta da Andrea Di Stefano – Autore di: «Leĝe e scrive ‘l piemontèis. Gramàtica e antologia dla lengua piemontèisa e dël dialët ëd Bièla»