Alla fine le uniche deleghe che sono state rimescolate rispetto alle previsioni sono state quelle del rappresentante della lista civica Dino Gentile, Domenico Gallello. Inizialmente gli indizi prevedevano per lui i settori della salute e della tutela animali. Un po’ poco per un assessore tanto che c’è poi stato il rimescolamento. Lunedì mattina gli assessori hanno infatti firmato l’accettazione dell’incarico e così si è scoperto che a Gallello sono andati altri settori da seguire. In particolare servizi demografici, salute e benessere (incarico dunque confermato), quartieri e partecipazione, sicurezza sul lavoro, progetti pubblica utilità. Discorso diverso per quanto concerne la tutela degli animali. Delega questa che è finita in capo a Livia Caldesi di Fratelli d’Italia che si occuperà anche di istruzione, asili nido, edilizia scolastica, ambiente e gestione integrata dei rifiuti, servizio idrico integrato. Da segnalare che la partita giunta è stata gestita in grande collaborazione tra le varie anime del centrodestra. L’unico scontro si è verificato all’interno di Forza Italia tra le correnti di Roberto Pella e quelle di Gilberto Pichetto.
Nessun’altra sorpresa, invece, per i nomi degli assessori con la giunta che sarà composta da nove persone a cui si aggiunge il presidente del consiglio comunale Luca Zani. Fratelli d’Italia nell’esecutivo avrà quattro rappresentanti, Forza Italia e lista Gentile due (con quest’ultima che avrà anche la carica di vicesindaco affidata a Sara Gentile) e Lega Nord decisamente ridimensionata con un solo membro. Mercoledì 3 luglio il primo consiglio comunale con il giuramento del neo sindaco Marzio Olivero.