Val sempre la pena farsi un giro a piedi
Dopo anni di «incuria cittadina» da parte dell’ex assessore ai Lavori Pubblici, Davide Eurgenio Zappalà, il nuovo assessore, Cristiano Franceschini, ha avuto un’illuminazione folgorante non appena varcata la porta di Palazzo Oropa: «Tutti i cittadini – ha dichiarato – potranno inviarci, all’indirizzo email istituzionale del Comune, appositamente strutturato, le proprie segnalazioni su eventuali buche, erbacce sui marciapiedi e così via. In questo modo scopriremo dove sono le criticità in città e potremo stabilire quando, come e dove intervenire nel più breve tempo possibile».
Ieri mattina, monsù Ramela, in compagnia dei suoi amici al bar, commentava incredulo la notizia: «Ma come? Le vie di Biella sono invase da erbacce e rovi che sporgono dalla strada dai marciapiedi; le strade sono piene di buche e i parchi e le aree verdi sembrano delle selve… e questo qui aspetta le segnalazioni per intervenire? Ma ‘s-chì l’é ‘d Bièla?». E così ha concluso: «Andoma ben! Meraco al pòst che passé tut ël temp sëtà al compùter, a podrìa fesse ‘n gir an cità.. a pé».
Con la chicca ant ël dialët ëd Bièla tradotta da Andrea Di Stefano – Autore di: «Leĝe e scrive ‘l piemontèis. Gramàtica e antologia dla lengua piemontèisa e dël dialët ëd Bièla»