Chi a va pian a va san e a va luntan

Ieri mattina, alle 6, monsù Ramela, passeggiando per strada, ha rischiato di essere investito da due persone, all’apparenza extracomunitari, in monopattino. Prima sono passati in via Torino senza fermarsi sulle strisce pedonali, poi hanno imboccato via Trento in contromano a tutta velocità. Certo, Biela l’é nen New York, ma visto che la situazione è diventata pericolosa, Ramela si è chiesto: «Ma il governo non doveva approvare il nuovo Codice della Strada për sti birocc?».
Purtroppo, anche se era previsto per l’inizio di luglio, il nuovo Codice della Strada è ancora in fase di approvazione dalla VII commissione del Senato. Tra i tanti emendamenti proposti, si discute ancora sull’introduzione di un patentino obbligatorio e sull’utilizzo del casco. Tuttavia, alcuni operatori del settore contestano l’obbligo del casco per i maggiorenni, temendo un calo della domanda. In quest’ultimo caso, Ramela, che di esperienza ne ha da vendere, suggerisce una modifica al testo: forse il casco dovrebbero indossarlo i passanti, visto come conducono il monopattino per strada, si quat fabiòch!

Con la chicca ant ël dialët ëd Bièla tradotta da Andrea Di Stefano – Autore di: «Leĝe e scrive ‘l piemontèis. Gramàtica e antologia dla lengua piemontèisa e dël dialët ëd Bièla»