L’Università che scommette sui giovani e sul territorio
È trascorso quasi un anno dall’insediamento del nuovo Presidente e AD di Città Studi, Ermanno Rondi. All’inizio del suo mandato, Rondi ha sottolineato l’importanza di focalizzarsi su una formazione giovane, attrattiva e coerente con il territorio, capace di favorire l’occupabilità. Ha anche evidenziato la necessità di collaborare con le fonti di ricerca per stimolare l’innovazione, armonizzando e integrando le risorse formative al fine di fornire competenze ai giovani e supportare le imprese. Il Polo Universitario Biellese, Città Studi, è una società per azioni con partecipazione sia pubblica che privata, attualmente strumentale alla Fondazione della Cassa di Risparmio di Biella, che ne detiene la maggioranza azionaria. Situato su un’area di 110.000 mq nel cuore del distretto laniero, è l’unica struttura universitaria progettata dall’architetto Gae Aulenti. La sua missione è promuovere cultura, formazione e trasferimento tecnologico, collaborando con il settore economico e sociale locale e operando in una rete internazionale del sapere.
La struttura comprende una sede universitaria che accoglie oltre 1.100 studenti iscritti a corsi di laurea e master delle Università di Torino, del Politecnico di Torino e dell’Università del Piemonte Orientale. Offre anche un’agenzia formativa accreditata, che eroga più di 12.000 ore di formazione annuali a 2.500 studenti attraverso 200 corsi. Città Studi sviluppa interventi formativi in collaborazione con le imprese, mirati a migliorare le competenze del personale aziendale e incrementare la produttività e con Biella Master delle Fibre Nobili fornisce alle aziende super laureati e nuove figure per il tessile.
Inoltre, dispone di un’area di servizi di ricerca & sviluppo e consulenza, un centro congressi, una biblioteca con 53.000 volumi e una residenza universitaria per circa cento studenti.