La Sella va in tilt

Da tre giorni Banca Sella è in tilt: problemi tecnici su app, internet banking, smart business e pagamenti con carte di debito e prepagate stanno mettendo in crisi l’istituto di credito a causa di un aggiornamento tecnico. Sella, tramite il suo sito web, ha informato i clienti che il disguido è capitato «in seguito agli interventi dei giorni scorsi». «Ci scusiamo per i disagi causati – si legge nella nota – e vi confermiamo che sono in corso interventi e attività per ripristinare la corretta operatività quanto prima. Attualmente è possibile operare tramite le seguenti modalità: succursale, per operatività di cassa e operazioni di pagamento (come bonifici, F24, bollettini ecc.). Le succursali seguiranno un orario continuato e prolungato nei giorni di apertura, in attesa della completa risoluzione dei rallentamenti; assistenza clienti, che rimane a piena disposizione, seppur con alcuni rallentamenti vista l’elevata richiesta, sia per l’operatività che per ricevere maggiori informazioni».

Ma cosa è successo davvero? Banca Sella ha spiegato che il problema si è verificato «dopo gli interventi di manutenzione dei sistemi informatici avvenuti nel fine settimana». In particolare è stato effettuato l’aggiornamento del sistema operativo e del firmware che ha comportato una situazione di instabilità. La nuova componente, infatti, richiede erroneamente al processore risorse ampiamente superiori a quelle che sta realmente utilizzando, generando rallentamenti e interruzioni dei servizi maggiormente utilizzati. Ma c’è chi, sarcasticamente, ha pensato che il guasto lo abbia provocato il sindaco Corradino. Pare che Claudio, pur essendo stato avvertito dal nuovo candidato Marzio Olivero, abbia tentato più volte di prelevare con la carta di credito al bancomat. Dopo aver inserito più volte il pin 10.06.24, il bancomat lo ha avvertito di non continuare in quanto era scaduto. Ma così non è stato, e il sistema è andato in tilt.

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