Meraco a l’é ora ‘d pù nen esageré
Monsù Ramela, che di politica ne mastica poco, ha però una gran memoria. Dopo aver assistito in TV alla campagna elettorale per le regionali in Sardegna, finita come ben sappiamo, ieri con alcuni amici al bar commentava i toni caldi tenuti da alcuni leader di partito. Un comportamento, come lo definì il 13 ottobre 2022 Silvio Berlusconi nei confronti di Giorgia Meloni, «supponente, prepotente, arrogante e offensivo».
Monsù Ramela, pur prendendo le distanze da quelle parole, ha così commentato: «Rispetto al passato non è cambiato nulla. Quando fai opposizione, te la prendi contro chi governa e quando governi, pensando di aver ricevuto il potere (assoluto!), finisci per dire e fare quello che vuoi, senza pensare che rappresenti un Paese e non un’assemblea condominiale». Un proverbio dice che l’arroganza umilia anche quando hai ragione e l’umiltà esalta anche quando hai torto. Insomma, per farla breve, meraco a l’é ora ‘d pù nen esageré.
Con la chicca ant ël dialët ëd Bièla tradotta da Andrea Di Stefano – Autore di: «Leĝe e scrive ‘l piemontèis. Gramàtica e antologia dla lengua piemontèisa e dël dialët ëd Bièla»